mercoledì 12 agosto 2009

Un momento di riflessione (pensierini sparsi 2/x)

Eccomi ad irrompere da guastafeste nel palinsesto come Max Headroom.
Death Valley... Una vera fornace. Con poca fantasia, una costante che contraddistingue il mean people americano, chiamano l'unico avamposto umano presente in questo deserto di sale Furnace Point.
Spettacolo da inferno dantesco (esiste nelle vicinanze un posto che si chiama Dante's View).
Imperdibile. Si capisce davvero cosa significhi la mancanza dell'acqua per la Vita.
Se apri la bocca per lo stupore un attimo dopo sei arso da una sete bestiale.
Il mucho calor porta facilmente al melting point delle nostre teste cosicche' poi ci si ritrova a parlare di Dio. E' bello sentirsi cosi' piccoli ed insignificanti.
Gli States sono il mito moderno.
E' una fabbrica di mitologie. Dalle citta', allo 'star system' hollywoodiano (stiamo visitando involontariamente le location di molto cine americano), al cibo, alla coca cola e pepsi, ai saloon.
Aldila' delle suggestioni viene voglia di fermarsi qui a trascorre quel tanto che ci resta. C'e' posto per tutti. Ognuno puo' perdersi dietro alle sue fantasie che siano angeli o demoni. L'unico requisito indispensabile e' rappresentato dal possesso di biglietti verdi e carta di credito non scaduta.
Vorrei dire di piu'. Sturm und Drag. Devo contenermi.
Stay tuned.